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Riflessioni sull'arte

    In un freddo giorno di Gennaio, in riva al mare durante una forte nevicata, sotto il segno del Capricorno con ascendente gemelli, Domenico Turchetto cambiò ambiente. Crebbe come erba nomade da giardino tra meraviglia e mistero. Fin da subito scoprì La Metafisica che tutt'ora lo accompagna. Come tutti, da bimbo gli piaceva smontare le cose per capirne il funzionamento, rimontarle prima, in modo inedito poi. Subito a scuola si distingue per la sua sensibilità e capacità artistica, materia in cui più si ritrova. Negli anni settanta frequenta a Venezia il Liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti (corso di pittura). Sono anni ricchi di studio e ricerca, non esiste altro pensiero fuori dell'Arte, esperimenta tutte le tecniche possibili, ne inventa di nuove, come l'uso particolare del collage e del cliché-verre, si interessa di cinema e nel 75-76 realizza due brevi film "surrealisti" a soggetto. Si diploma nel 76 al Liceo Artistico con una ricerca sul movimento Dada. La ricerca nel collage lo porta nel 76-77 a realizzare "Fissità midolliche", libro a collage dove tutte le pagine sono fra loro concatenate, lavoro che lo porterà a una indagine artistica prettamente concettuale che caratterizzerà gli anni di Accademia, dalla Land-Art alla Body-Art fino alla vera arte concettuale, quella più fredda. Nell'80 si diploma all'Accademia di Belle Arti con una tesi su Marcel Duchamp (Dalla pittura retinica a una concezione più mentale dell'Arte). Dopo il "limbo armato" entra in crisi la purezza dell'obbiettivo raggiunto quindi, se dalla crisi o limite della materia arriva al pensiero prima, dalla crisi o limite o incompletezza del pensiero torna alla materia poi. Ritorna negli anni 80 a l'oggetto materiale; emblema di questo nuovo passaggio sono le Endografie, lavori su carta fotosensibile, combinando la tecnica del foto-contatto e del cliché-verre dove concettualismo e rappresentazione si sposano. La sua prima mostra personale è del 1986 dove, così come le successive fino ad oggi, si evidenziano tutti i suoi studi e la sua ricerca d'artista multimediale.